BARIKAMA’

 

La Cooperativa Sociale Barikamà e l’Associazione di Promozione Sociale Barikamà (che in lingua Bambara’ significa Resistente) portano avanti un progetto nato nel Marzo 2011 che consiste nell’inserimento sociale e lavorativo di persone svantaggiate mediante la produzione e vendita di yogurt ed ortaggi biologici.

Il progetto è stato fondato da alcuni giovani africani provenienti dall’Africa Occidentale (Mali, Senegal, Benin) tra cui Suleman, Aboubakar, Cheikh, Sidiki, Modibo e Ismael, che, arrivati qui con il gommone in cerca di miglior fortuna, si ritrovano a lavorare nei campi del Sud Italia sotto al Sole per pochi euro. Scoppia una feroce rivolta a Rosarno nel Gennaio del 2010 contro il razzismo, il caporalato e lo sfruttamento dei braccianti agricoli e molti di loro si ritrovano a Roma nella stazione Termini.

Vengono accolti in un centro sociale (Ex-Snia) a Roma, e da lì la coraggiosa idea di mettersi in proprio: nasce così lo Yogurt Barikamà, prodotto in maniera naturale con il latte biologico di Amatrice, consegnato in bicicletta, distribuito nei mercati contadini e riutilizzando i barattoli di vetro.
Lo yogurt piace molto e la produzione arriva velocemente a 150 litri settimanali.
Da qui l’ accoglienza al Casale di Martignano, un bellissima azienda agricola dei fratelli Ferrazza sul lago di Martignano, e poi una vera e propria collaborazione con loro nella trasformazione dello yogurt e nella produzione di ortaggi biologici.
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Dalla fine del 2014, con il crescere della nostra cooperativa, è entrato a far parte del progetto anche Mauro, un ragazzo italiano autistico (lieve) che ci sostiene dal punto di vista informatico e successivamente anche Lorenzo, che si prende cura dell’orto.
Successivamente sono stati avviati dei tirocini per altri due ragazzi autistici finanziati dall’Otto per mille della chiesa Valdese e sono nate diverse collaborazioni con il centro SPRAR.

Ad Ottobre 2015 abbiamo presentato domanda per la gestione del chiosco-bar nel Parco Nemorense a Roma insieme alla Grandma srl e all’azienda agricola Eredi Ferrazza e il progetto è risultato vincente.
Il chiosco-bar è attualmente gestito al 50% dai nostri soci e ci occupiamo anche della manutenzione e della pulizia del Parco. L’obiettivo è stato fin da subito quello di cercare di eliminare il più possibile la plastica, utilizzare prodotti del Commercio Equo Solidale, di favorire la vendita dei piccoli produttori e di creare un luogo accogliente per le persone promuovendo iniziative culturali e sociali a vantaggio della collettività.

Crediamo infatti fortemente in un’economia sostenibile che sia alla portata dell’uomo e dell’ambiente e crediamo molto nella fiducia e nella solidarietà tra le persone.

Hanno parlato di noi tantissime testate giornalistiche e tv, anche molto importanti sia in Italia che all’estero (es: Rai, Mediaset, Il Sole 24 ore, Il Messaggero, La Repubblica, France24, BBC, CNN, The Guardian), abbiamo vinto numerosi premi, abbiamo ricevuto diversi finanziamenti e abbiamo partecipato a conferenze e ad eventi in tutta Italia e alcuni anche all’estero.

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Il progetto è stato sostenuto due volte (2014 e 2015) con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese

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Il progetto è sostenuto (Dicembre 2016-2017) grazie al premio vinto
“Coltiviamo Agricoltura Sociale indetto da Confagricoltura – la Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana – e Senior – L’Età della Saggezza ONLUS
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Un immenso grazie di cuore a tutti i sostenitori della nostra cooperativa: passati, presenti e futuri.